C’era una volta,
nell’asilo parrocchiale di Case Finali, tre piccole bambine: Francesca, Giulia e Benedetta.
A queste fanciulle piaceva molto giocare con le bambole, con le costruzioni, fare disegni, cantare le canzoncine e andare al parco insieme alle maestre.
Tutte le mattine erano entusiaste di stare insieme. L’ultima ad arrivare era sempre Giulia e le sue amiche le correvano incontro dandole il suo pupazzo preferito e andavano a giocare.
Nel pomeriggio poi, come di consuetudine, si trovavano a casa di Giulia. Il loro gioco preferito era travestirsi da grandi, con tanto di scarpe col tacco che “rubavano” alla mamma di Giulia e…travestimento su travestimento passarono gli anni fino a che, quei vestiti e quelle scarpe che usavano da piccine, diventarono i loro vestiti quotidiani. Finalmente erano diventate grandi!
Si vestivano da grandi, parlavano da grandi e andavano a scuola dove vanno i grandi.
Le loro maestre, che in questa scuola venivano chiamate professoresse; avevano affidato alle ragazze un compito, che non era più come quando andavano alla materna: fare dei disegni, ritagliare delle forme ecc., ma era un compito molto importante: fare le maestre per tre settimane a dei bambini in un asilo.
Francesca, Giulia e Benedetta, che ormai erano diventate delle ragazze, scelsero proprio la scuola dove era nata la loro fortissima amicizia: l’asilo di Maria Immacolata.
L’emozione di tornare all’interno di quelle mura famigliari fu magica!
Riaffiorarono alla mente tutti i ricordi, tutte le risate, tutti i libri letti, tutte le chiacchierate e giochi fatti; anche rincontrare la loro maestra preferita, la maestra Michi, fu come ritornare piccole.
Certo, vivere la materna a 17 anni è diverso che viverla quando erano nella loro infanzia, ora avevano maggiori responsabilità, nuovi compiti da svolgere. Adesso erano loro che dovevano insegnare e prendersi cura dei bambini.
Quelle tre settimane volarono e non si resero nemmeno conto di quanto tempo era passato, si erano talmente affezionate a quel luogo e alle persone che promisero ai bimbi e alle maestre di tornare ogni tanto a fargli un saluto.
Cari bambini dovete sapere che questa è una storia vera! Le tre bimbe, come avrete ormai capito, in verità sono le tre ragazze che sono venute a fare lo stage in questi giorni, la loro è un’amicizia che è nata all’asilo, proprio dove andate voi, e da quel momento non si sono mai più lasciate!